quel periodo trascorso a malles è stato vissuto, allora, con molta sofferenza, ritenevo inutile perdere tanto tempo, pur essendomi divertito in qualità di furiere, con il Serg. Sandri, l'Alpino Bonacina- Mercanti- Festa- Iachini, simpaticissimo marchigiano,e molti altri, sopratutto nei mesi trascorsi a fare la guardia alla ferrovia dopo la strage dell'Italicus con il Cap. Fresia. Ora che sono capogruppo di un gruppo meraviglioso di alpini alcuni dei quali di stanza a Malles, ho riscoperto il valore e l'orgoglio di essere alpino.